TERZA DOLOMITE CONFERENCE SUL CAMBIAMENTO CLIMATICO E SOSTENIBILITA'

Presentazione della Dolomite Conference 2024

A New Hope for Climate Actions Beyond Words

È trascorso solo un anno dall'ultima Dolomite Conference sulla "Governance Globale del Cambiamento Climatico" e la sensazione è quella di vivere in un contesto completamente diverso. Il paradosso è che il messaggio proveniente dai dati e dalla scienza e quello trasmesso dalle opinioni pubbliche e dalla politica sembrano divergere sempre di più.

Da un lato, l'Occidente potrebbe soffrire di "fatica climatica"; dall'altro, il sud globale (ma anche i paesi occidentali) potrebbe avvicinarsi al punto di svolta in grado di far percepire l'urgenza di moltiplicare i nostri sforzi. Il numero di governi e imprese che potrebbero essere tentati di ridurre il peso strategico della "sostenibilità" è probabilmente in crescita, eppure nessuno può negare che questa politica continuerà ad essere una priorità (come paradossalmente dimostrato dal fatto che le ultime tre COP e le prossime due sono ospitate da cinque dei primi 15 paesi esportatori di petrolio e gas al mondo).

La domanda a cui la conferenza delle Dolomiti 2024 deve rispondere è dunque: esiste un modo per coinvolgere nuovamente cittadini, agricoltori, giovani e vecchie generazioni in una battaglia che riguarda effettivamente la sopravvivenza delle comunità locali, la crescita del settore primario e il benessere delle famiglie?

La Dolomite Conference sul Cambiamento Climatico è un'iniziativa annuale promossa dal Think Tank Vision, insieme a Trentino Marketing e ai suoi partner, tra cui figurano partner accademici come l'Università di Oxford, la Bocconi, il POLIMI, l'Università di Trento, Gruppo Dolomiti Energia; e partner fondatori come AXA Italia e A22-Autostrade del Brennero. Il set di partenariati sarà ampliato e meglio finalizzato agli obiettivi della conferenza nel 2024.

L'idea di Vision è legata alla necessità di avviare un cambiamento nell'approccio alla crisi climatica, ormai al limite. Ciò richiede una trasformazione radicale nei meccanismi e negli strumenti intellettuali che utilizziamo per governare i problemi globali (la maggior parte dei quali concepiti in un secolo diverso).

L'obiettivo della conferenza è dunque quello di fungere da catalizzatore di nuove idee (sia in termini di governance che di progetti da perseguire) e come forum permanente per discutere e risolvere problemi legati ai cambiamenti climatici e allo sviluppo sostenibile. Intendiamo quindi essere coinvolti nei processi decisionali e influenzare il dibattito. La Conferenza rappresenta anche un'occasione pragmatica e informale prima della Conferenza annuale delle Parti (COP) sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite, dove il Think Tank Vision presenta le proposte emerse alla Conferenza delle Dolomiti e convogliate nel “Dolomites Manifest”.

La Dolomite Dolomite segue una struttura particolare, che Vision ha sperimentato con successo nelle edizioni precedenti nonché con la Conferenza di Siena sul Futuro dell'Europa. Per la terza edizione, la struttura sarà rivista in modo da includere:

  • Sessioni plenarie, dedicate a un pubblico selezionato di 80 partecipanti (accademici, politici, giornalisti e politici), ma trasmesse sui nostri canali social e su quelli dei nostri partner media. Queste sessioni si concentrano su temi ampi, delineati nel documento di concetto preparato da Vision e dai suoi partner scientifici.
  • Gruppi di problem-setting/problem-solving: incentrati su questioni specifiche basate su un concept paper preparato dal team di Vision e da un gruppo di studenti dei partner scientifici (università) della conferenza. Questi gruppi seguono la Chatham House Rule, con lo scopo di trovare soluzioni concrete alle domande poste dal documento di concetto.
  • Sessioni pubbliche: aperte al pubblico e, più specificamente, ai cittadini e ai turisti di Trento, oltre che ai media.

Le caratteristiche distintive della Dolomite Conference sono l'inclusione delle giovani generazioni (studenti delle Università partner) in tutto il progetto – dalla definizione dei problemi alla loro risoluzione, la portata globale (con partecipanti provenienti da tutte le principali regioni del mondo), la presenza di grandi media, altrettanto importanti quanto i decisori politici, e le aziende che sono fondamentali per sbloccare il progresso tecnologico e orientarlo verso i bisogni umani.

Tra i media che hanno coperto l'edizione 2023 vi erano Sky News Arabia – per rafforzare il legame con il Medio Oriente – e Rai Radio1. Le sessioni sono state presiedute da The Economist, Al Jazeera, Süddeutsche Zeitung, Financial Times, Corriere della Sera, Sole 24 Ore, CNBC e molti altri.

FOTO OK

Come le prime due edizioni, l'edizione 2024 sarà un incontro di tre giorni (dal 17 al 19 Ottobre) che si terrà nella splendida location di Trento, nelle Dolomiti. Le Dolomiti sono infatti uno dei simboli territoriali più famosi e straordinariamente belli della lotta contro il cambiamento climatico in Europa. La loro comunità e le loro economie sono forti e tuttavia altamente vulnerabili allo scioglimento dei ghiacciai. Ma forniscono anche casi istruttivi di come gli esseri umani possano combattere duramente quando la sfida diventa esistenziale.

Ci saranno 70 partecipanti in presenza e 10 che si uniranno da remoto, selezionati in base a un equilibrio di genere, generazionale, nazionale e professionale (politici, giornalisti, scienziati naturali e sociali, manager, imprenditori, influencer).

Nell'edizione 2024, Vision intende anche rafforzare sia il legame con le istituzioni internazionali (ad esempio UNESCO e OECD) sia con il territorio (organizzando eventi pubblici, oltre alle solite plenarie/gruppi di problem-solving, mirati a promuovere l'esperienza locale delle Dolomiti).

Alcune persone chiave delle edizioni passate: Erik Berglof (Chief Economist, Asian Infrastructure Development Bank), Giovanna Melandri (President of Human Foundation/Social Impact Agenda), Malaika Vaz (National Geographic Explorer, TV presenter, and filmmaker), Francesco Perrini (co – Director MSc in Transformative Sustainability and Professor at Bocconi University); Giancarlo Loquenzi (Rai, Radio UNO); Colin Mayer (Emeritus Professor and former Dean of Oxford Saïd Business School; Visiting Professor at Blavatnik School of Government), Flavio Deflorian (Rettore Università Trento), Giacomo Gigantiello (CEO, AXA Italia), Diego Cattoni (CEO, Autostrada del Brennero), Jan Piotrowski (Business 4 Editor at The Economist), Cerian Jones (The Economist), Florian Eder (EUI, head of Digital Journalism at Süddeutsche Zeitung and Founder of Politico Europe), Fabrizia Lapecorella (Deputy Secretary General, OECD), Sharmini Peries (Editor and Vice-President of Communications, Institute for New Economic Thinking), Lisa Jucca (European Business Editor, Reuters Breakingviews), Petra Krylova (Global Research Director at the Social Progress Imperative), Amjad Abdulla (Head of Partnerships at International Renewable Energy Agency - IRENA), Karolina Nassar (News Anchor - Sky News Arabia), Gen. Edoardo Valente (Presidente ANAS), Ugo Govigli (Director Intelligent Transport Systems at Mundys), Michele Governatori (Power&Gas Programme Lead, ECCO Think Tank), Alexandra Borchardt (former Managing Editor of Süddeutsche Zeitung, Independent Media Resercher, Journalist and Consultant), Enrico Giovannini (former Italy's Minister for sustainable infrastructures and mobility), Rohinton P. Medhora (Distinguished Fellow and former President, Centre for International Governance Innovation), Cliff Prior (CEO, Global Steering Group for Impact Investing), Barbara Kolm (Vice-President of the Austrian Central Bank and Director of the Austrian Economics Center), Abdul Kareem Aouir (Al Jazeera), Stefania Giannini (Deputy Director General, UNESCO), Maurizio Fugatti (Governor of Provincia Trento), Arno Kompatscher (Governor of Provincia Bolzano).

L'edizione 2024 punta ad incrementare le sperimentazioni precedenti in termini di influenza del progetto sul dibattito internazionale, sull'agenda politica e sulla dimensione e qualità della comunità della conferenza.

 

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